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Dopo il bell’incontro della scorsa domenica 22 agosto nella sede museale di Ca’ Martì, dedicato alle “Note” di Biagio Rossetti (1900-1990), indimenticabile figura di muratore e “musico di comunità” (secondo la definizione dello studioso Valter Biella), nuovo appuntamento, nella serata di domenica 29 agosto 2021, con un’altra stimolante iniziativa del Progetto Open! Radici in movimento.

Promosso e curato dall’Associazione Gruppo Muratori e Amici di Ca’ Martì, con la collaborazione in partenariato di Liberi Sogni, il Progetto complessivo (che si snoda per l’intera estate e l’autunno) si avvale del contributo di Fondazione Comunitaria del lecchese e Comuni soci di Lario Reti Holding, nell’ambito del Fondo per lo sviluppo del territorio lecchese.

L’inconsueta titolazione del progetto sembra si addica particolarmente alla proposta, tutta open air, “Luci sulle pietre”, che giunge alla terza edizione, con l’intento di “mettere in luce” la continuità dell’intervento di valorizzazione del comparto di località Fracetta, (area rurale adiacente il ben noto Oratorio di San Domenico), dove la nostra Associazione ha realizzato, dagli scorsi anni, il recupero e il ripristino di tratti di muro a secco e pavimentazione in pietra locale, grazie a due corsi formativi guidati da propri esperti, con docenti Fondazione Clerici/Espe. 

Nella serata, che prevede una breve camminata lungo il sentiero storico immerso nell’ambiente naturale, si raggiungerà il piccolo cascinale della Fracetta, in passato stalla e fienile, su cui l’Associazione (con Fondazione Casa del Fanciullo come proprietaria) sta valutando l’ipotesi di valorizzazione a fini espositivi e didattici.

Ed ancora, alcuni giovani partecipanti agli incontri formativi di Open! Young lives matter, faranno luce sull’adiacente area del castagneto (tappa del Percorso museale La Valle dei Muratori) dove, nei mesi scorsi, è stato realizzato, per il progetto “Prendiamoci cura di noi…e dei castagneti” , con Liberi Sogni ed Associazione, un corposo intervento di ripulitura che si concluderà con un incontro pubblico di comunicazione a fine settembre. Il contributo di uno specialista, l’agronomo Stefano D’Adda, ci aiuterà a decifrare l’ambiente che ci circonda ed a comprendere le potenzialità, anche economiche, di una sua corretta conservazione.

Radici metaforiche, quelle del passato agricolo e della tradizione edilizia, e radici vere e proprie, quelle dei castagni un tempo tanto preziosi per la popolazione, sono – così – intenzionalmente riscoperte, rimosse e rimesse in movimento, ripristinate come le pietre e i ciottoli del sentiero storico, e riproposte all’attenzione di noi cittadini dell’oggi.

Per finire in bellezza, chi volesse potrà affidarsi ai Volontari del Gruppo San Domenico per ammirare gli affreschi dell’Oratorio ed apprezzare anche i segni dell’intervento, sull’edificio e fuori, curato da muratori carennesi.

Vi aspettiamo!

Associazione Gruppo Muratori e Amici di Ca’ Martì

Liberi Sogni

25 agosto 2021